Olten Zofingen
12.09.2017

Passeggiata sociale a Gruyères del 10 settembre 2017

Dopo la nostra passeggiata dell’anno scorso a Yverdon-les-Bains, con visita al Papiliorama e giro col battello sul lago di Morat, stavolta - per il secondo anno consecutivo - la nostra passeggiata sociale ci ha portati nella bella Romandia, precisamente a Gruyères nel canton Friburgo con visita alla fabbrica del cioccolato Cailler.

Con questa prospettiva golosa, siamo di nuovo riusciti ad accogliere pure qualche famiglia con bambini.  Fa sempre piacere veder partecipare persone di tutte le generazioni! Comunque ci è dispiaciuto un po’ che mancava di nuovo il nostro presidente Daniel Buchmüller che quest’anno è spesso all’estero per lavoro. Siamo molto grati però, che la nostra vicepresidente Aude Rossi ha fatto le sue veci organizzando tutto con bravura! E’ stata anche lei assieme a suo marito Gabriele che è riuscita a convincere famigliari ed amici a partecipare. Loro sono saliti tutti a Hägendorf in modo che il torpedone della ditta Goldstern era già mezzo pieno quando alle otto di mattina puntuale è arrivato ad Olten.

Saliti anche i nostri ospiti di Aarburg e Zofingen, il nostro autista Kurt, ci ha portati alla volta di Burgäschi, dove abbiamo fatto la nostra pausa caffè al ristorante Seeblick. Ci siamo fermati per una mezzora buona a goderci un ottimo caffè con cornetto seduti comodamente in piacevole compagnia. Il nostro autista ci ha consigliato questo locale come punto di partenza per una passeggiata attorno al lago, che sarebbe senz’altro simpatica. Questa domenica invece la vista sul lago non era la migliore per il tempo nuvoloso. Almeno ci restava la speranza che continuando il nostro viaggio verso ovest, il tempo sarebbe poi migliorato un po’. E, infatti, viaggiando sull’autostrada in direzione Friburgo, si vedeva sempre più spesso il sole che spuntava fra le nuvole.

Verso le undici finalmente siamo giunti a Gruyères abbiamo avuto un’ora a nostra disposizione per visitare questo pittoresco paese con il suo imponente castello medioevale per recarci poi a mezzogiorno al ristorante Fleur de Lys dove ci siamo goduti un ottimo pranzo. Il primo piatto era una fetta di torta di formaggio, il secondo: pezzetti di carne con salsa scura, purea di patate e ortaggi. Il dolce, infine, era una meringa con la panna fatta in casa che era buonissima.  Pur trattandosi di un ristorante con cucina tradizionale svizzera, per fortuna, anche mia figlia che mangia solo vegano, è riuscita a prendere qualcosa, cioè un piatto di pasta asciutta con prezzemolo fresco e olio d’oliva che ha condito coi pomodori secchi sott’olio che si era portati da casa. Così eravamo tutti belli sazi prima di risalire sul nostro pullman che ci avrebbe portati alla fabbrica del cioccolato Cailler a Broc.

La visita era interessante con una simpatica presentazione sulla scoperta del cioccolato e della sua storia fino ad oggi con dimostrazione della produzione delle famose barrette “branche”. Alla fine, siamo giunti alla parte più importante per tutti i ghiotti di cioccolato - e vi confido che ne faccio parte anch’io - infatti, abbiamo avuto modo di assaggiare i diversi tipi di cioccolato…Meno male che avevamo già un po’ digerito il pranzo in modo da non doverci lasciar sfuggire queste dolci leccornie. Prima di iniziare la via del ritorno, ci siamo poi riforniti di dolci ricordi e regali nel negozio della fabbrica.

A quel punto poi, ho dovuto salutare mia figlia che per gli studi al momento sta da una famiglia di pensione proprio vicino a Broc. Che bella coincidenza che la nostra gita ci ha portati da queste parti! Tornando col pullman, per fortuna, non ho poi sentito tanto la sua mancanza perché avevo modo di fare delle simpatiche chiacchiere con Claudio che era seduto accanto a me e con la mia omonima Rita dietro di me. Anche il nostro autista Kurt ci ha fatto divertire raccontando tanti aneddoti sui paesi che stavamo attraversando avendo scelto un itinerario diverso stavolta, evitando l’autostrada per un tratto. Presto è poi arrivato il momento di salutarci.

Abbiamo trascorso veramente una bella gita. Il tempo è rimasto clemente. Grazie a tutti che hanno contribuito alla sua riuscita e ai partecipanti. Alla prossima, amici!

Rita Diallo